February 17, 2021

A Sea World Management anche la gestione della nuova ammiraglia di Prysmian

La nuova costruzione che nei mesi prossimi entrerà a far parte della otta Prysmian sarà gestita tecnicamente dalla società monegasca Sea World Management. Si chiamerà Leonardo da Vinci e sarà la più moderna e tecnologicamente avanzata nave posacavi operativa al mondo, realizzata dai cantieri Vard in Brattvåg in Norvegia per il gruppo Prysmian e prevista in consegna nella seconda metà dell’anno. Sea World Management già cura da un anno il management delle altre tre navi posacavi del gruppo impegnate in differenti aree del mondo.

“Per noi la scelta di Prysmian – sottolinea Roberto Corvetta, amministratore delegato di Sea World Management – è motivo di grande orgoglio. Da un lato, è infatti il riconoscimento del buon lavoro svolto dal nostro gruppo nel management delle altre tre unità specializzate di Prysmian; dall’altro è una sorta di “certicazione” per Sea World Management della capacità tecnica di operare anche le navi tecnicamente più complesse, garantendo l’ottimizzazione delle loro funzioni”.

La rma del contratto per la nuovissima posacavi della Prysmian consolida la collaborazione fra Sea World Management e Prysmian Group a completamento del primo anno di gestione delle altre tre unità di Prysmian in tre differenti aree operative, in un periodo, reso particolarmente complesso dalla pandemia, che ha evidenziato la capacità della società monegasca di reagire con la massima essibilità ed elasticità agli stress del mercato, individuando e reclutando (sotto la guida di Guglielmo Ruggeri, general manager di Swm) le risorse professionali in grado di affrontare questa situazione di emergenza

Sea World Management garantisce servizi dal full management alla consulenza a diversi clienti che gestiscono complessivamente 21 navi (cisterne e bulk carriers oltre alle tre già citate navi posa cavi) confermando di essere in grado di svolgere un’attività diversicata mantenendo sempre e comunque alti standard qualitativi indipendentemente dalle tipologie di navi.

La posacavi Leonardo da Vinci sarà in grado di installare cavi sino a una profondità di 3.000 metri e sarà dotata di due piattaforme rotanti con capacità di 10.000 e 7.000 tonnellate, le più alte disponibili sul mercato. La nave è la prima a essere dotata dei thruster retrattili della Wartsila WST-24R in grado di assicurare la massima stabilità durante le operazioni di posa dei cavi e di ridurre al massimo l’impiego di spazio a bordo.